I nudge? Sono ovunque! Ecco perché viviamo un mondo di Spinte gentili
Irene Ivoi racconta a (some)Good Ideas virtù e potere della teoria dei nudge
Le città italiane che adottano i totem contabici
Roma, Milano, Arezzo, Parma e Riccione hanno installato totem contabici per monitorare i transiti delle bici lungo le piste ciclabili. Questi totem visualizzano i dati dei transiti e includono messaggi sull’importanza della mobilità sostenibile. Questo è un esempio di nudge, una spinta gentile per incoraggiare scelte consapevoli. La teoria del nudge
La teoria del nudge è stata teorizzata da Richard H. Thaler e Cass Sunstein nel libro “La spinta gentile”. Un nudge è un suggerimento comportamentale che altera il comportamento delle persone in modo prevedibile senza proibire altre scelte. I nudge sono spesso presenti nella nostra vita quotidiana, come la segnaletica stradale. La visione di Irene Ivoi
Irene Ivoi, industrial designer e consulente, crede nell’utilizzo dei nudge per promuovere comportamenti sostenibili. I nudge sono strumenti utili per generare cambiamenti di comportamento per il beneficio individuale e collettivo. Ivoi crede che i nudge siano poco diffusi in Italia a causa di una mancanza di conoscenza sulla teoria, ma ritiene che le pubbliche amministrazioni potrebbero utilizzarli per promuovere iniziative sostenibili. Come funzionano i nudge
I nudge sono spinte gentili che incoraggiano scelte consapevoli senza costringere le persone. Non esistono nudge “cattivi”, ma possono essere usati in modo sbagliato. I nudge possono essere utilizzati per promuovere scelte sostenibili e migliorare la vita delle persone. La divulgazione dei nudge
Irene Ivoi afferma che i nudge sono spesso poco conosciuti in Italia, ma sono presenti nella vita quotidiana. La mancanza di conoscenza sulla teoria dei nudge potrebbe impedire alle pubbliche amministrazioni di utilizzarli per promuovere iniziative sostenibili. È quindi importante fare divulgazione sulla teoria dei nudge per formare sulle potenzialità di questo strumento. L’intervista ad Irene Ivoi
Nell’intervista con (some)Good Ideas, Irene Ivoi parla dei nudge e dei loro molteplici utilizzi nel marketing e nella vita quotidiana. Si discute anche dell’esistenza di nudge “cattivi” e del processo creativo per creare un nudge efficace.