I video e le immagini possono parlare un linguaggio universale, come da qualche anno a questa parte ci sta dimostrando Instagram, fatto appunto di molti elementi visivi e poche parole. Questo oggi risulta ancor più vero tra i giovanissimi, tanto che questa loro propensione a preferire il “far vedere” alla classica frase o citazione, tipica di Facebook, ha portato alla rapida diffusione mondiale di un nuovo social media che sta spopolando proprio tra i tredicenni e che si chiama TikTok.
Di cosa si tratta? Quali sono i motivi di questa esplosione improvvisa?
Andiamo a fare un po’ di chiarezza.
Nasce nel 2016 da un’idea di ByteDance, che nel 2017 ha acquisito l’app Musical.ly, prendendone i punti di forza e ottenendo un grande successo. TikTok propone video con tracce audio e filtri, principalmente di ragazzine che cantano e ballano.
TikTok: CARATTERISTICHE E NUMERI
I numeri sono impressionanti. Stando ai report più recenti (Digiday), ecco alcuni dati che riguardano quest’app che ormai è una realtà del panorama social:
- A febbraio 2019, TikTok aveva 26,5 milioni di utenti attivi al mese negli Stati Uniti, di cui il 60% aveva tra i 16 e i 24 anni.
- Gli utenti aprono l’app anche otto volte al giorno, trascorrendoci in media 46 minuti al giorno.
- A Giugno 2019 ByteDance ha riferito di avere oltre un miliardo di utenti attivi su tutte le sue app, dove TikTok si prende la fetta maggiore.
- A Settembre 2019 TikTok è stata l’app “non gaming” più scaricata al mondo, con più di 60 milioni di installazioni (dati Sensor Tower).
- Francia e Germania sono le nazioni europee con il maggior numero di utenti (più di 4 milioni), mentre in Italia ha più di 2,5 milioni di utenti attivi al mese.
Ha avuto un enorme successo globale grazie agli hashtag funzionali e alle sfide, nonché alle funzionalità di editing video creative e veloci.
TikTok: I MOTIVI DEL SUCCESSO
Il social ha avuto successo grazie alla semplicità, l’utilizzo degli hashtag, gli strumenti di editing video e l’AI per coinvolgere gli utenti. Inoltre, ha sfruttato il corridoio dei video rapidi, spingendo altri social ad aggiungere funzionalità simili.
TikTok ha accettato utenti molto giovani, anche di 10 anni, portando a una multa di 5,7 milioni di dollari per la raccolta di dati di minori di 13 anni senza il consenso dei genitori.
IL “LATO OSCURO” DI TikTok
n relazione alla presenza di minori su TikTok, è fondamentale che i genitori dialoghino apertamente con i figli per far rispettare i limiti, poiché l’intelligenza artificiale da sola non è ancora sufficiente. La società ha deciso di dotare la piattaforma di algoritmi deputati all’individuazione dei contenuti inappropriati, affiancando però ai computer il lavoro di migliaia di supervisori “umani” che hanno l’ultima parola su ciò che viene pubblicato. La società ribadisce che il target di riferimento è quello dei 18-25 anni e che bisogna avere più di 13 anni per iscriversi.